Proroga al 18 dicembre per la domanda di indennità Covid da mille euro del DL Ristori per alcune categorie di lavoratori colpite dalla crisi Covid.
La procedura INPS per chiedere i nuovi mille euro di indennità Covid previsti dal Decreto Ristori non è ancora attiva, quindi il termine è stato prorogato al 18 dicembre (dal precedente 30 novembre), ma l’istituto prevede di riuscire a effettuare i versamenti entro la fine dell’anno.
Si tratta del nuovo indennizzo destinato a categorie di lavoratori particolarmente colpiti dall’emergenza Coronavirus: dipendenti a tempo determinato, stagionali e somministrati del turismo e degli stabilimenti termali, stagionali di settori diversi, intermittenti, autonomi occasionali, incaricati alle vendite a domicilio, lavoratori dello spettacolo.
Regole e requisiti sono contenute nella circolare 137/2020, in attuazione del beneficio di cui articolo 15 del dl 137/2020.
Chi aveva già beneficiato di provvedimenti analoghi non deve fare nulla: l’INPS provvederà al versamento della nuova somma. Parliamo dei lavoratori che avevano già ottenuto l’indennità prevista dall’articolo 9 del dl 104/2020.
Gli aventi diritto che non avevano usufruito nei mesi scorsi di benefici analoghi dovranno presentare domanda. La procedura è quella ormai costantemente applicata per l’accesso alle indennità Covid, che deve però essere aggiornata.
L’inoltro dell’istanza si effettuerà in modalità telematica, direttamente o tramite gli enti di patronato dal sito INPS con credenziali di accesso, oppure tramite contact center (numero verde 803 164 gratuitamente da rete fissa / numero 06 164164 da rete mobile a pagamento).
Il termine entro il quale presentare le domande e inizialmente previsto per il 30 novembre, è ora prorogato al 18 dicembre 2020.
L’INPS spiega che il questa nuova scadenza dovrebbe consentire un adeguato tempo all’utenza e agli intermediari per presentare le domande e all’Istituto il pagamento di queste prestazioni entro la fine dell’anno corrente.
I requisiti per l’accesso all’indennità COVID cambiano a seconda delle diverse categorie.
- Stagionali o in somministrazione: turismo e stabilimenti termali
- Stagionali di settori diversi
- Lavoratori intermittenti
- Autonomi occasionali
- Venditori a domicilio
- A tempo determinato del turismo e stabilimenti termali
- Lavoratori dello spettacolo